Elettroporazione

L’elettroporazione è una tecnologia innovativa molto utilizzata in medicina estetica.

È una delle metodiche più efficaci per la veicolazione e la penetrazione all’interno della pelle di sostanze e principi attivi.

Rappresenta una valida soluzione per trattare inestetismi cutanei sia del viso che del corpo con una tecnica non invasiva.

Come funziona?

Applicando un particolare impulso elettrico su una superficie biologica, si induce un aumento transitorio della permeabilità dei tessuti con l’apertura di nuovi canali chiamati elettropori. In questo modo si favorisce l’assorbimento transcutaneo di principi attivi a rilascio controllato e ad una profondità predefinita.

Questa metodica permette di ottenere un’alta penetrazione dei prodotti attivi solo sui distretti target, superando la naturale impermeabilità della pelle alle molecole polari o di grandi dimensioni. Si può paragonare ad una siringa “virtuale”, ovviamente senza ago, che è in grado di inoculare il principio attivo dove è necessario superando la barriera cutanea.

Mediante l’elettroporazione è possibile applicare un farmaco o un principio attivo sulla superficie cutanea e favorirne la penetrazione nella pelle mediante l’azione di un particolare impulso elettrico, che aumenta transitoriamente la permeabilità della superficie epidermica.

Per cosa è indicata?

L’elettroporazione è particolarmente efficace per ridurre ed eliminare inestetismi sia del viso che del corpo.

Per quanto riguarda il viso le indicazioni sono:

  • Rughe;
  • Borse ed occhiaie;
  • Acne;
  • Lassità cutanea;
  • Ringiovanimento del viso e del collo;
  • Cicatrici.
 

Nel corpo invece le indicazioni sono:

  • Cellulite;
  • Smagliature; 
  • Adiposità localizzate;

Quante seduto si devono fare e quanto dura il risultato?

Il numero delle sedute, in genere settimanali, varia in base ai prodotti impiegati e all’entità dell’inestetismo. Un range approssimativo può essere indicato tra le 4 e le 10 sedute.

La durata del risultato è variabile in base all’inestetismo considerato. Sedute di mantenimento, eseguite ad intervalli in genere semestrali, ne prolungano l’efficacia.

Dopo la seduta è sempre possibile truccarsi.

Quali sono le controindicazioni e i possibili effetti collaterali?

Non devono sottoporsi al trattamento soggetti:

  • Portatori di pacemaker o altro strumento medicale;
  • Con lesioni tumorali nella sede del trattamento;
  • Con patologie cutanee che potrebbero alterare la guarigione delle ferite;
  • In gravidanza o in fase di allattamento;
  • Acne in fase attiva nelle zone da trattare;
  • Con allergie ai componenti della crema conduttiva;
  • Herpes simplex.


Il trattamento di elettroporazione è molto semplice e sicuro. È possibile che si palesi un leggerissimo arrossamento, che è solo momentaneo, e che andrà attenuandosi progressivamente entro poco tempo. Il paziente può tornare immediatamente alle proprie attività.

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Dr. Giuseppe Rossi